Pagine

mercoledì 13 maggio 2015

DENUNCIATA 40 ENNE CHIOGGIOTTA PER FURTO DI UN ROLEX D'ORO

Scoperta a tempo di record e denunciata per furto aggravato dagli agenti del Commissariato di P.S. di Chioggia una donna del posto che si è resa autrice della sottrazione di un orologio d’oro in un’oreficeria del centro storico. Nella mattinata di ieri, poco dopo le ore 9:00, una quarantenne chioggiotta è entrata all’interno di una nota gioielleria del centro cittadino e, eludendo la distrazione di uno degli esercenti, riusciva ad impossessarsi con un’azione repentina di un orologio d’oro del valore di oltre 5.000,00 Euro che era stato temporaneamente depositato sul bancone per essere riparato. Immediatamente dopo la sottrazione, la donna si portava in un vicino negozio di “compro oro” ove vendeva l’orologio realizzando poco più di un migliaio di Euro, non prima di aver tratto però in inganno l’esercente asserendo che l’oggetto apparteneva alla propria famiglia e dando di conseguenza anche il consenso allo smontaggio dell’orologio. Nel frattempo gli operatori di polizia, avvisati del furto dal titolare della gioielleria, avevano modo di visionare le immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza del negozio e, nella circostanza, riconoscevano all’istante la donna in quanto già conosciuta per pregresse vicende familiari, portandosi così nell’abitazione della donna per contestarle l’azione furtiva. Una volta all’interno del Commissariato di P.S., la donna, tra le lacrime, ammetteva la sottrazione e consegnava, dietro pressanti sollecitazioni degli investigatori, anche una parte del ricavato dalla vendita dell’orologio, corrispondente a quasi la metà del corrispettivo, senza però fornire credibili giustificazioni circa la spendita della somma di denaro mancante. Al termine delle formalità, la donna veniva deferita alla competente Autorità Giudiziaria oltre che per “furto aggravato” anche per “truffa” a seguito del raggiro ai danni del negozio “compro oro”. i portici del centro storico di chioggia

DENUNCIATO UN 53 ENNE CHIOGGIOTTO PER TRUFFA, RICETTAZIONE E SOSTITUZIONE DI PERSONA

I Carabinieri della Stazione di Stra (VE), a seguito di una brillante operazione, hanno denunciato per truffa, ricettazione, falsità materiale e sostituzione di persona un chioggiotto di 53 anni, già noto alle FF.OO. L’uomo alla fine del mese di aprile 2014 utilizzando un documento di identità opportunamente falsificato inserendo la propria fotografia su un documento intestato ad altra persona, attraverso un annuncio su un sito di vendita, acquistava da una persona residente in provincia di Venezia un orologio ROLEX del valore di quasi tremila euro pagandolo con un assegno anche questo falsificato, completamente inesistente. Gli accertamenti e le indagini condotte dai militari della Stazione di Stra permettevano di identificare l’uomo che aveva compiuto la truffa e l’ A.G. concordando con le risultanze investigative emetteva a carico dello stesso decreto di perquisizione domiciliare. I militari di Stra eseguivano la perquisizione presso l’abitazione dell’uomo che permetteva di rinvenire un assegno bancario oggetto di furto ed una successiva perquisizione presso un appartamento fuori Chioggia in uso alla persona permetteva di rinvenire la somma in contanti di quasi euro 7.000 e vari orologi di prestigiose marche tra cui un ROLEX, anelli e collane di dubbia provenienza che ritenuti frutto di attività illecite venivano sequestrate unitamente alla somma di denaro. All’interno dell’abitazione venivano identificate una coppia di persone: una di anni 40 e l’altra di 50 anni, già noti alle FF.OO., domiciliati in quell’appartamento che ritenuti complici del chioggiotto venivano denunciati in stato di libertà per ricettazione. Il materiale sequestrato rimarrà custodito presso il Comando Stazione di Stra al quale eventuali parti lese possono rivolgersi per riconoscere oggetti di loro proprietà asportati e/o oggetto di truffa. Sarà possibile inoltre consultare il sito www.carabinieri.it nella sezione dedicata agli oggetti rinvenuti ove verranno inserite le foto degli oggetti rinvenuti.